Condividi su:

Sul nostro magazine abbiamo delineato lo stato dell’arte dell’agricoltura 4.0 e riportato il fatto che si stia verificando, da diversi anni, una presa di coscienza da parte delle imprese in merito all’adozione di modelli di produzione sostenibili ed innovativi. Quello che vogliamo riportare oggi è una storia di successo che ha come protagoniste 2 aziende, l’italiana Gefion e la statunitense Eaton, la cui collaborazione può fornire ai soggetti del settore agricolo gli strumenti e il supporto necessari per attuare la digital transformation.

Gefion: soluzioni ed esigenze

L’azienda italiana Gefion, specializzata nella realizzazione di sistemi di irrigazione e fertirrigazione, si è sempre impegnata sul fronte dell’innovazione, distinguendosi per il costante investimento in Ricerca e Sviluppo.

L’obiettivo non è solo quello di offrire ai propri clienti sistemi intelligenti basati su IoT e Big Data, grazie ai quali è possibile ricevere informazioni precise e gestirle in maniera tempestiva, ma è anche il dare la possibilità di controllare e pianificare da remoto tali sistemi.

La collaborazione con Eaton

In quest’ottica si inserisce la collaborazione, arrivata a quasi dieci anni, con Eaton, multinazionale operante in oltre 175 paesi e il cui impegno è rigorosamente allineato con gli obiettivi per lo sviluppo ambientale delle Nazioni Unite.

Eaton ha proposto l’implementazione negli impianti Gefion di sistemi di I/O modulari della serie XN300, diversi inverter e pulsanti, in base alla complessità della macchina. I sensori di Eaton trasmettono al software di Gefion (Hydro Evolution V3 – applicativo Codesys 3) dati riguardanti lo stato dei filtri e della sezione di fertirrigazione e la pressione in uscita e in entrata. Il software, capace di gestire la sezione di fertirrigazione, in questo modo può corregge la pressione di mandata, calibrando la miscela e garantendo una corretta fertirrigazione.

“Questo è d’indubbio vantaggio” – afferma Enrico Manieri, R&S di Gefion – “se pensiamo non solo al rispetto dell’ambiente ma anche alla possibilità di gestire meglio lo stress idrico della falda”.

Le soluzioni di Eaton rispondono alle esigenze di Gefion, permettendo al loro sistema di essere gestito e controllato da remoto, garantendo la possibilità di pianificare e prendere decisioni tempestive.

Inoltre, l’azienda americana ha implementato un pannello PLC HMI XV300 che da un lato permette di semplificare la gestione dell’impianto, anche per procedure più complesse, e dall’altro migliora l’interazione uomo-macchina grazie all’interfaccia intuitiva.

Impatto e risultati

Le soluzioni di Gefion si contraddistinguono anche per il fatto di essere alimentate da un sistema fotovoltaico che ne riduce l’impatto ambientale, ne semplifica il montaggio e la richiesta di infrastrutture necessarie.

Per quanto riguarda i risultati, i sistemi di filtraggio e fertirrigazione di Gefion hanno registrato il 25-30% di risparmio di energia e di acqua all’anno.

La distribuzione controllata dei fertilizzanti nell’acqua ha migliorato l’assorbimento dei nutrienti da parte delle piante e migliorato l’efficienza nell’utilizzo dell’acqua. Inoltre, la gestione dello stress di falda garantisce un miglior rendimento della falda acquifera e un utilizzo più prolungato del pozzo evitandone interventi di spurgo, dannosi e costosi.

Le soluzioni proposte da queste due aziende, oltre a garantire livelli di competitività ai propri clienti, rientrano nel concetto di “vero” precision farming, cioè un modello di agricoltura nel quale vengono usate le risorse giuste, al momento giusto, e nella giusta quantità. Il tutto all’interno di una cornice sostenibile e in favore dell’ambiente, elementi indispensabili per ridurre il nostro impatto sul pianeta.

Enrico Noseda (Chief Innovation Advisor Cariplo Factory), nell’ambito dell’iniziativa “Alleanza per la Sostenibilità”, sostiene che abbiamo meno di un decennio per attuare soluzioni di questo tipo. Non ci resta che continuare su questa strada.